Il Decreto del 21 Aprile 2017 disciplina le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche classificando anche tutti gli strumenti, la tipologia di verifiche periodiche necessarie e la relativa periodicità.
Esistono diverse e distinte tipologie di strumenti metrici e VERIGEST predispone una gestione molto specifica per ciascuno di essi offrendo la possibilità di registrare tutti gli strumenti attraverso un’accurata classificazione ben definita anche dallo stesso Decreto:
- Strumenti per pesare a funzionamento non automatico:
- Bilance a funzionamento non automatico (NAWI);
- Strumenti per pesare a funzionamento automatico:
- Riempitrice gravimetrica automatica (Altre tipologie di strumenti DM 21 Aprile)
- Selezionatrice ponderale per la determinazione della massa di prodotti preconfezionati
- Selezionatrice ponderale
- Dosatrice ponderale di controllo a funzionamento automatico
- Pesa a ponte per veicoli ferroviari (Altre tipologie di strumenti DM 21 Aprile)
- Totalizzatore a funzionamento continuo (Altre tipologie di strumenti DM 21 Aprile)
- Etichettatrici di peso e peso/prezzo
- Totalizzatore a funzionamento discontinuo (Altre tipologie di strumenti DM 21 Aprile)
- Sistemi per la misurazione continua e dinamica di quantità di liquidi diversi dall’acqua:
- Sistemi di misurazione su condotta
- Distributori di carburanti (eccetto gas liquefatti)
- Distributori di liquidi alimentari
- Sistemi di misurazione su autobotti per liquidi diversi a bassa viscosità (=< 20 mPa.s)
- Sistemi di misurazione destinati al carico / scarico delle cisterne delle navi, delle autocisterne e dei vagoni cisterna
- Sistemi di misurazione per il latte
- Sistemi di misurazione destinati al rifornimento degli aeromobili
- Sistemi di misurazione per i gas liquefatti a pressione misurati ad una temperatura pari o superiore a - 10 °C
- Sistemi di misurazione di norma classificati nella classe 0,3 o 0,5, ma utilizzati per liquidi la cui temperatura sia inferiore a - 10 °C o superiore a 50 °C
- Sistemi di misurazione di norma classificati nella classe 0,3 o 0,5, ma utilizzati per liquidi la cui viscosità dinamica sia superiore a 1000 mPa.s
- Sistemi di misurazione di norma classificati nella classe 0,3 o 0,5, ma utilizzati per liquidi la cui portata volumetrica massima non sia superiore a 20 1/h
- Sistemi di misurazione per biossido di carbonio liquefatto
- Sistemi di misurazione per gas liquefatti a pressione misurati ad una temperatura inferiore a - 10 °C (diversi dai liquidi criogenici)
- Sistemi di misurazione per liquidi criogenici (temperatura inferiore a - 153 °C)
- Misuratori massici di gas metano per autotrazione
- Misure di capacità
- Pesi;
- Contatori dell’acqua:
- Meccanici con portata permanente (Q3) fino a 16 m3/h compresi
- Statici e venturimetrici con portata permanente (Q3) maggiore di 16 m3/h
- Contatori del gas con portata massima > di 10m3/h:
- A pareti deformabili
- A turbina e rotoidi
- Altre tecnologie di contatori del gas
- Dispositivi di conversione del volume:
- Con sensori di pressione e temperatura sostituibili o parti integranti
- Approvati insieme ai contatori
- Contatori di energia elettrica attiva:
- Elettromeccanici
- A bassa, media e alta tensione (MT - AT > 1000V)
NOTA: Per tutti i contatori installati su impianti di produzione di energia elettrica (fotovoltaici, eolici, biomassa, geotermici, idroelettrici, marine e termoelettrici) e su impianti che usufruiscono di agevolazioni fiscali è anche prevista l’attività di verifica/taratura ai fini fiscali da parte di laboratori autorizzati AGENZIA DELLE DOGANE.
Maggiori info sul software verifiche contatori ad uso fiscale.
- Contatori di calore:
- Con portata Qp minore uguale o superiore a 3m3/h con sensore di flusso meccanico o statico
- Indicatori di livello
- Tassametri
- Strumenti di misura della dimensione
- Altri strumenti di misura
Per ogni tipologia di strumento è prevista una specifica caratterizzazione tecnica così come una determinata periodicità di verificazione come specificato nello stesso Decreto.
Oltre alla verificazione periodica standard Verigest è in grado di gestire anche l’eventuale “prova non accreditata” alle volte richiesta dagli stessi clienti.